MANIFESTU

L’Associazione Zirichiltaggia ha come obiettivo quello di promuovere il dibattito politico e culturale in ambito indipendentista, relazionandosi in modo attivo anche con la società civile sarda e collaborando con essa intorno alle criticità politiche, socio-economiche, culturali e ambientali della Sardegna.

Partecipa alla composizione dello spazio di dibattito e di confronto nato attorno alla proposta di convocazione dell’AGI (Assemblea Generale Indipendentista), attraverso la quale s’intende promuovere il confronto e la condivisione d’idee, progetti e strategie fra tutte le componenti dell’area indipendentista, per favorire l’avvio di un processo di ricompattazione del Movimento Nazionale Sardo, scomposto in una marea di sigle e perlopiù piccole formazioni politiche e culturali, incapaci di influire in modo decisivo sulle questioni politiche che interessano la nostra Isola.

L’Associazione Zirichiltaggia si pone nell’ambiente nazionale e indipendentista come cerniera di un’innovativa rete di rapporti politici e sociali tra associazioni, circoli, comitati e individualità per meglio rispondere alle problematiche locali e intervenire nel più ampio dibattito politico su scala nazionale.

L’obiettivo politico è quello di creare una piattaforma in grado di dare avvio a una fase di confronto interna all’ambiente indipendentista e alla successiva fase costituente di un movimento indipendentista unitario, democratico e plurale in grado di salvaguardare le specificità ideologiche di ciascuna delle attuali formazioni indipendentiste ma cancellando la frammentazione che fino ad oggi ha contraddistinto il movimento rendendolo totalmente incapace di stabilire strategie politiche inglobanti e vincenti sul piano elettorale.

L’esperienza
L’esperienza maturata nell’ambito della lotta al nucleare, di cui siamo stati protagonisti, ha dimostrato come sia possibile creare spazi di condivisione inclusivi e in grado di ottenere risultati concreti a favore del nostro Popolo. La vittoria del Referendum Sardo ha infatti segnato una pagina importante della nostra storia in quanto ha espresso un principio di Sovranità dei Sardi, chiamati a pronunciarsi contro una nuova servitù dello stato italiano sulla nostra terra. Esperienza che ha messo in forte evidenza la capacità degli indipendentisti di sollevare l’attenzione del Popolo Sardo su una questione che avrebbe influito sul nostro futuro per migliaia di anni ma che ha anche portato alla luce l’assoluta necessità di creare una piattaforma di condivisione e di programmazione strategica comune a tutte le organizzazioni indipendentiste, se s’intende intraprendere altre battaglie condivise con il medesimo risultato e uscire fuori dalla sterile competizione fra le diverse formazioni dell’area.

I tre ambienti politici nei quali operare, elaborare e confrontarsi: 
La discussione sulla convergenza indipendentista e l’esperienza politica maturata ci hanno permesso di individuare tre ambienti in stretta connessione tra loro nei quali è possibile muoverci come associazione politico-culturale per la realizzazione degli obiettivi prefissatici:

1) Ambiente specifico e organizzativo

2) Ambiente indipendentista

3) Ambiente nazionale



1) Ambiente specifico e organizzativo
Al suo interno si determina l’orientamento strategico dell’Associazione, il complesso di idee, valori e azioni che in termini propagandistici e di relazione con gli altri ambienti e quindi con le altre realtà politiche e sociali presenti sul territorio nazionale (organizzate o no) concorrono al perseguimento degli obiettivi prefissati.

2) Ambiente indipendentista
Al suo interno si realizzano una serie di rapporti di natura reticolare con tutte le componenti indipendentiste (organizzazioni e non), con le quali si mettono in condivisione idee e si elaborano strategie d’azione da attuare assieme nell’ambito delle lotte politiche e delle rivendicazioni socio-culturali che il movimento deciderà di affrontare.
È in quest’ambiente che si deve dare avvio ad un processo di riorganizzazione interna del movimento indipendentista, secondo modelli operativi nuovi e in grado di coinvolgere le basi in un decisivo processo storico di autodeterminazione del Popolo Sardo.
Modelli reticolari in grado di interagire fra loro in modo orizzontale e di rispondere efficacemente alle problematiche reali delle nostre comunità.
È sempre qui che è necessario chiarificare i termini dello scontro d’interessi, che è scontro politico, tra la Sardegna e lo stato italiano e gli obiettivi del movimento di liberazione nazionale sardo. 
In tal senso la realizzazione di spazi di dibattito e di confronto e/o la realizzazione di un’Assemblea Generale Indipendentista possono servire a rendere leggibili finalità e strategie di ciascun attore indipendentista.

3) Ambiente nazionale
Ogni azione del movimento indipendentista si svolge sullo sfondo dell’ambiente nazionale all’interno del quale si dovrà imprimere uno stimolo ideale verso un radicale processo di trasformazione della società sarda, portando avanti in maniera costante il confronto e la collaborazione con tutti i comitati popolari, le categorie produttive e i movimenti nati spontaneamente attorno alle problematiche ambientali, economiche e culturali generate dalle politiche coloniali attuate dallo Stato Italiano sulla nostra terra.


Ambiente e reticolo inter-organizzativo
Reticolo Inter-organizzativo: un n° di org.ni distinte aventi interazioni reciproche.